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Latte e derivati ovini - Ultime dal settore

Stagnazione del mercato del Pecorino Romano

Roma, 26 giugno 2020

Il 2020 si era aperto all'insegna dell'entusiasmo per il Pecorino Romano e, grazie al buon recupero delle esportazioni realizzato nel 2019 (+29% in volume) e un alleggerimento delle scorte, i prezzi risultavano di oltre il 15% superiori al livello di un anno prima. Con la diffusione dell'epidemia da Covid-19 e l'introduzione delle misure restrittive si è verificato un rallentamento dei volumi esportati, in particolare nei mesi di febbraio e marzo, e un ulteriore calo dei consumi interni, che hanno di fatto bloccato i listini all'ingrosso. Salvo una lieve variazione registrata a marzo, infatti, i prezzi del Romano sono fermi ormai da diverse settimane sui 7,80 euro/kg (Iva esclusa).A determinare questa stagnazione delle quotazioni anche un incremento dell'offerta di Pecorino Romano rispetto alla precedente campagna, in parte determinato dal buon andamento della domanda estera - almeno fino a gennaio - in parte da un dirottamento della materia prima verso un prodotto a lunga stagionatura, considerando il blocco della domanda da parte del canale Horeca che ha penalizzato soprattutto i prodotti a shelf life ridotta. In dettaglio, a fine maggio 2020 risulta un aumento della produzione di Romano pari al 19% rispetto al periodo cumulato ottobre 2018 - maggio 2019.

 
 

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