Roma, 1 giugno 2012
Nelle ultime due settimane hanno perso i listini di quasi tutti i paesi europei. Da segnalare il calo considerevole dell'Italia che a metà maggio perde 24 centesimi dopo l'impennata della seconda settimana.
Stabili Germania, Francia e Irlanda, e in aumento di 6 centesimi le quotazioni dei broiler in Polonia. Andamento anche peggiore nel settore delle uova. Laddove confermate, le quotazioni infatti sono in discesa ovunque (a parte il Regno Unito, per le quali il sistema CIRCA ha confermato i valori da marzo). Notevoli cali si registrano in Spagna, Ungheria, Polonia (-9 centesimi) e in Francia (-6 centesimi).
Anche l'Italia rivede al ribasso i suoi listini di appena 2 centesimi e continua a mantenere le quotazioni più alte tra i paesi considerati.