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Vino - Ultime dal settore

Vino, osservatorio Uiv-Ismea: export 9 mesi a volumi piatti, bene valore ma condizionato da inflazione

Roma, 13 dicembre 2022 

È di 16 milioni di ettolitri la domanda di vino italiano all'estero che, secondo le elaborazioni dell'Osservatorio del vino Uiv-Ismea su base Istat, chiude il parziale dei primi nove mesi con volumi in sostanziale continuità (+0,3%) sul risultato dello stesso periodo dello scorso anno, per un controvalore-record di quasi 5,8 miliardi di euro. Dato, quest'ultimo, che sancisce un incremento in doppia cifra (+12,3%) rispetto al pari periodo 2021 ma che, se normalmente verrebbe accolto con non poca soddisfazione, ora lascia poco spazio all'esultanza: determinato più dalla spinta inflattiva che dalla domanda reale, potrebbe non bastare a coprire l'aumento dei costi. Sempre più influenzato dalla performance delle bollicine, che in attesa della consueta prova di fine anno tra gennaio e settembre mettono a segno +9,2% in quantità e +22,7% in valore, il vino tricolore vede i fermi appiattiti sui volumi dello scorso anno (-0,3%), con i rossi in particolare difficoltà (-2,6% la performance dei 9 mesi contro +2,6% dei bianchi). Le Dop ferme, in particolare, si posizionano sotto la media sia per quantità (-2%) che per valore (+9,6%). 

La domanda di vini fermi si dimostra stabile o in leggero calo in Germania e UK, mentre sono in contrazione le quantità vendute negli Usa (-6%) e in Svizzera (-7%). Tra le piazze in positivo, Giappone (+29%), Canada (+8%), Svezia e Paesi Bassi. Meglio invece i trend dei top buyer per quanto riguarda gli sparkling, che vedono gli Stati Uniti a saldo zero per volume, il Regno Unito a +5% e la Germania a +6%, con exploit di acquisti da Francia (+25%) e Canada (+15%). Analizzando l'export secondo la piramide della qualità, nei primi 9 mesi dell'anno, il segmento Dop ha realizzato nel complesso poco più della metà delle vendite made in Italy (8,4 milioni di ettolitri), registrando un +2,2% dei volumi per un totale di circa 3,9 miliardi di euro (+14,6% sullo stesso periodo 2021), pari a due terzi del valore dell'export enologico italiano. Stabili a 4 milioni di ettolitri i vini Igp per un controvalore di 1,3 miliardi di euro (+7,2%).  

 

Esportazioni italiane per segmento qualitativo

 
Ettolitri
 
 
Migliaia di euro
 
 
 
Gen-Set 21
Gen-Set 22
Var.%
Gen-Set 21
Gen-Set 22
Var.%
DOP
8.230.910
8.409.842
2,2%
3.372.226
3.865.827
14,6%
Fermi
4.852.576
4.757.267
-2,0%
2.141.136
2.347.746
9,6%
Frizzanti
515.921
506.293
-1,9%
139.826
161.493
15,5%
Spumanti
2.862.413
3.146.282
9,9%
1.091.264
1.356.588
24,3%
IGP
4.003.151
3.995.807
-0,2%
1.190.689
1.276.015
7,2%
Fermi
3.347.900
3.428.359
2,4%
1.049.295
1.145.467
9,2%
Frizzanti
600.083
520.989
-13,2%
125.183
114.869
-8,2%
Spumanti
55.168
46.459
-15,8%
16.212
15.679
-3,3%
COMUNI
3.133.344
3.011.865
-3,9%
418.029
466.514
11,6%
Fermi
2.414.993
2.261.930
-6,3%
229.227
247.059
7,8%
Frizzanti
313.569
307.357
-2,0%
60.321
70.494
16,9%
Spumanti
404.782
442.578
9,3%
128.482
148.961
15,9%
VARIETALI
377.092
438.032
16,2%
80.480
93.993
16,8%
Fermi
272.112
328.397
20,7%
47.278
59.078
25,0%
Frizzanti
13.933
15.906
14,2%
4.088
4.234
3,6%
Spumanti
91.047
93.728
2,9%
29.114
30.682
5,4%
ALTRE DOP E IGP*
61.705
67.559
9,5%
61.003
66.681
9,3%
Mosti
214.429
148.507
-30,7%
42.786
29.465
-31,1%
TOTALE
16.020.630
16.071.612
0,3%
5.165.214
5.798.495
12,3%

*Vini fermi; comunitari e non comunitari non ulteriormente suddivisibili
Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat

 

Esportazioni italiane di vini per Paese di destinazione

 
Ettolitri
 
 
Migliaia di euro
 
 
 
Gen-Set 21
Gen-Set 22
Var.%
Gen-Set 21
Gen-Set 22
Var.%
MONDO
16.020.630
16.071.612
0,3%
5.165.214
5.798.495
12,3%
EXTRA-UE
8.287.864
8.100.218
-2,3%
3.181.606
3.564.211
12,0%
UE
7.732.766
7.971.394
3,1%
1.983.607
2.234.284
12,6%
Stati Uniti
3.092.398
2.879.993
-6,9%
1.308.809
1.437.710
9,8%
Germania
3.824.714
3.741.360
-2,2%
806.556
855.323
6,0%
Regno Unito
1.911.487
1.904.410
-0,4%
506.506
582.073
14,9%
Canada
598.480
642.135
7,3%
281.378
347.056
23,3%
Svizzera
563.965
537.681
-4,7%
292.098
302.395
3,5%
Francia
601.077
694.210
15,5%
159.783
208.367
30,4%
Paesi Bassi
434.606
453.880
4,4%
154.903
169.817
9,6%
Belgio
468.014
483.505
3,3%
154.716
168.385
8,8%
Svezia
393.988
436.653
10,8%
142.648
159.806
12,0%
Giappone
296.098
369.913
24,9%
121.381
158.288
30,4%
Danimarca
324.275
298.376
-8,0%
116.807
117.951
1,0%
Austria
331.715
372.878
12,4%
82.071
96.529
17,6%
Russia
387.036
331.917
-14,2%
95.892
93.351
-2,7%
Norvegia
200.118
183.553
-8,3%
82.084
82.162
0,1%
Cinese, Repubblica popolare
232.958
173.196
-25,7%
91.641
78.877
-13,9%
Polonia
204.799
238.643
16,5%
58.943
73.188
24,2%
Australia
122.199
127.324
4,2%
56.872
64.862
14,0%
Corea, Repubblica di
106.953
93.761
-12,3%
60.613
57.811
-4,6%
Repubblica ceca
237.941
230.911
-3,0%
48.562
54.528
12,3%
Lettonia
83.110
140.159
68,6%
26.253
46.597
77,5%
Messico
127.023
148.704
17,1%
30.268
44.638
47,5%
Spagna
140.787
149.807
6,4%
34.314
39.458
15,0%
Finlandia
81.006
89.141
10,0%
33.197
37.939
14,3%
Irlanda
88.977
95.006
6,8%
27.770
32.924
18,6%
Brasile
86.614
71.576
-17,4%
25.833
24.126
-6,6%
Lituania
86.040
81.752
-5,0%
18.979
23.680
24,8%
Romania
49.293
62.745
27,3%
16.730
22.878
36,7%
Slovacchia
86.161
70.834
-17,8%
17.688
20.199
14,2%
Altri
858.800
967.590
12,7%
311.918
397.578
27,5%

Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat

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