Contesto globale ed europeo
Nel 2022, la produzione mondiale di pomodoro da industria è stimata in 37,3 milioni di tonnellate
(WPTC), in flessione del 5% su base annua. Su tale risultato pesano le contrazioni produttive
registrate da Usa, Italia e Spagna mentre la Cina ha segnato un aumento del raccolto del 29%
rispetto al 2021.
Situazione produttiva in Italia
La scarsa disponibilità di acqua, l'aumento dei prezzi dei prodotti energetici e dei concimi e la
concorrenza di colture alternative al pomodoro sono tra i principali elementi che hanno penalizzato gli investimenti in Italia. Su base annua, le superfici investite sono calate dell'8,4% e la produzione del 9,7%. Il raccolto del 2022 si conferma comunque superiore del 2,4% rispetto al dato
medio del triennio precedente.
Andamento dei prezzi
Negli ultimi mesi, c'è stata un'accelerazione della dinamica di aumento dei prezzi in tutte le fasi
della filiera e ciò ha determinato un sensibile aumento dei prezzi al dettaglio delle conserve di
pomodoro.
Commercio estero
La campagna commerciale 2021/22 si è chiusa con il record per il saldo della bilancia commerciale italiana che ha sfondato il tetto dei 2 miliardi di euro, grazie ad esportazioni per 2.250 milioni
di euro.
Acquisti domestici
La campagna commerciale 2021/22 ha registrato un aumento della spesa dello 0,6% su base
annua a causa del rincaro dei listini medi del 5% che ha compensato la contrazione degli acquisti
(-4,2%).
Prospettive
La campagna 2022/23 è partita all'insegna della riduzione delle vendite e dell'aumento della spesa
e dei prezzi al dettaglio. La forte ondata inflattiva che ha ridotto il potere di acquisto delle famiglie
europee potrebbe favorire la vendita di conserve di pomodoro.