Nel 2022 le famiglie italiane hanno acquistato oltre 572 milioni
di Kg di prodotti ittici, mentre i volumi risultano inferiori del -7,6% rispetto
al 2021, in alinea ai livelli Pre- Covid, dopo due anni in cui si era
registrato un sostanziale incremento, frutto delle parziali chiusure del "fuori
casa".
La
composizione dell' offerta è per quasi la metà composta da prodotto fresco (47%), seguono
le conserve ittiche con un 24% di share (principalmente rappresentate dal tonno in scatola).
Un
ulteriore 24% delle referenze acquistate afferiscono al comparto «surgelati». Completa
il quadro un 5% di referenze afferenti al segmento degli affumicati e secchi (principalmente
rappresentati dal salmone affumicato).