Contesto globale
Nelle ultime tre campagne di commercializzazione il mercato
è stato influenzato in larga misura dalle consistenti oscillazioni produttive
del Canada che ha così influenzato la disponibilità globale di prodotto. Dopo
la fiammata dei prezzi del 2021 mantenutasi per buona parte del 2022, nel 2023
il mercato si è ridimensionato sulla scia dell'andamento dei mercati delle
commodity agricole ed energetiche. A partire dalla campagna record 2021/22 i
prezzi sono scesi dell'11% tendenziale nel 2022/23 e di un più consistente -23%
nella scorsa annata 2023/24.
Situazione produttiva in Italia
Il quadro produttivo appare decisamente preoccupante sul
fronte quantitativo ma molto soddisfacente su quello qualitativo. La siccità
persistente che ha accompagnato gran parte del ciclo col-turale in molti areali
di produzioni del Meridione dovrebbe determinare un consistente calo delle rese
(generalmente al di sotto di 2 t/ha) a cui, però, corrisponderebbe un livello
qualitativo del tutto soddisfacente e in alcuni casi eccezionale (proteine e
peso ettolitrico).
Andamento dei prezzi
La campagna 2023/24 si è conclusa con prezzi in flessione
tendenziale del 23% a 325,57 euro/t. A luglio 2024, che corrisponde all'avvio
della campagna 2024/25, i prezzi aumentano del 3% su base congiunturale,
probabilmente influenzati dai primi riscontri sui nuovi raccolti, ma rimangono
più bassi di quasi il 10% rispetto a un anno fa.
Commercio estero
Nel 2023, è peggiorato il deficit strutturale della bilancia
commerciale del frumento duro, in conseguenza della consistente crescita dei
volumi importati a causa delle limitate disponibilità interne di prodotto di
qualità, con i valori medi all'import in diminuzione. Riguardo alle
esportazioni di pasta di semola, nel 2023 è aumentato ancora il surplus
commerciale, grazie alla rivalutazione dei prezzi all'export, i volumi in
uscita, infatti, si sono lievemente ridotti. Durante i primi quattro mesi
dell'anno in corso, si è ridotto il disavanzo commerciale per la granella ed è
proseguito l'aumento del surplus della pasta di semola.
Acquisti domestici
Nel 2023, sono aumentati i volumi di pasta di semola
acquistati dalle famiglie italiane nonostante l'incremento dei prezzi unitari
di vendita che, tuttavia, hanno rallentato la dinamica espansiva rispetto a
quella registrata l'anno precedente. Nei primi sei mesi del 2024, invece, i
volumi acquistati sono stabili su base tendenziale e la spesa si riduce, a
dimostrazione di un ridimensionamento dei prezzi medi allo scaffale.
Prospettive
La riduzione dei raccolti nazionali comporterà
inevitabilmente un incremento delle importazioni di granella per consentire
all'industria italiana di trasformazione del frumento duro di soddisfare le
maggiori richieste dall'estero, riprese ad aumentare anche grazie alla
riduzione dei prezzi all'export. Le importazioni di granella dovrebbero essere
soddisfatte soprattutto dal Canada oltre che dalla Turchia. Dovrebbero
azzerarsi invece quelle dalla Russia per via dei dazi imposti dalla UE.