Roma, 20 luglio 2012
I prodotti avicoli trainano la domanda domestica di carni e gli elaborati freschi offrono agli Italiani una soluzione economica e sana per la loro alimentazione. E' quanto emerge dai dati del Panel famiglie Ismea-Gfk Eurisko, in base ai quali nel mese di maggio gli acquisti di carni avicole sono aumentati del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2011. Il segmento del fresco ha segnato un +2,3% per le carni avicole naturali e un +12,7% per quelle elaborate.
Per quanto riguarda le carni avicole fresche naturali la scelta è caduta in particolare sul pollo che, rispetto a maggio 2011, ha registrato un aumento in termini di valore del 4%, legato all'aumento delle quantità acquistate (+3%) e a un leggero incremento dei prezzi (+1,7). Per le carni elaborate, va segnalata la considerevole crescita degli acquisti dei prodotti di III gamma: a fronte, infatti, di una sostanziale stabilità di prezzo, il valore degli acquisti domestici è aumentato del +19,5% rispetto a maggio 2011. In particolare, il confronto maggio 2012/maggio 2011, fa registrare un +16% per gli hamburger, +19,2% involtini e un significativo +183,1% per i rollè
Più contenuto, ma ugualmente positivo, l'incremento degli acquisti dei prodotti di IV gamma (+8,3%) trainati in particolare dai cordon bleu, che registrano prezzi in calo.