Roma, 28 settembre 2012
Non sono state solo temperature record a scaldare l'estate 2012 del settore dell'olio di oliva. Dopo una lunga serie di flessioni, che durava quasi ininterrottamente dalla metà dello scorso anno, i listini alla produzione hanno cominciato ad avere una boccata d'ossigeno.
La domanda, infatti, è tornata a mostrare un certo interesse e per le partite ancora invendute i prezzi spuntati sono stati migliori di quelli visti precedentemente.