Roma, 11 ottobre 2012
Apre con tendenze al rialzo la campagna vinicola 2012/13. Agosto e settembre hanno fatto registrare, infatti, ulteriori aumenti dei listini all'origine sia su base congiunturale sia rispetto allo stesso periodo del 2011, proseguendo il trend positivo in atto dalla scorsa campagna di commercializzazione.
Le aspettative produttive in ribasso sembrano tra le cause principali di questa impennata dei prezzi, complice anche una produzione internazionale che, in base alle stime sulla vendemmia in Francia e Spagna, non si preannuncia particolarmente abbondante.
Gli incrementi di prezzo più significativi si sono registrati nel segmento dei vini comuni, quello tradizionalmente più vivace in avvio di campagna. Il confronto con primo bimestre della campagna scorsa evidenzia rialzi significativi, con punte del 40% sia nei bianchi che nei rossi.
Negli ultimi quindici anni non si era visto un inizio di campagna con livelli dei listini così in alto. Sono state tutte le principali piazze a determinare tale andamento.
