L'indice Ismea dei prezzi all'origine dei conigli, nel mese di agosto 2024 rimane pressoché costante rispetto al mese precedente, mentre rispetto allo stesso periodo del 2023, fa registrare un calo di 13,6 punti percentuali.

Sul fronte dei costi, l'indice Ismea dei prezzi degli input produttivi, nel mese di agosto 2024, evidenzia un aumento su base congiunturale dei prodotti energetici (+2,6%), mentre i mangimi rimangono pressoché costanti. Rispetto allo stesso periodo del 2023, i mangimi invertono la loro tendenza infatti risultano in crescita (+1%), discorso diverso per i prodotti energetici che mostrano valori in calo di 9,8 punti percentuali.

Nel periodo che va dalla ventinovesima alla trentaduesima settimana del 2024, il prezzo medio al consumo della carne di coniglio subisce una riduzione rispetto alla quadrisettimana precedente (-1,5%), discorso diverso per il dato tendenziale, dove si registra un valore in crescita del 3,8%. I consumi domestici nell'ottavo mese del 2024 rivelano un calo sia dei volumi acquistati (-12%), sia della spesa, che subisce un calo rispetto allo stesso periodo del 2023 di 6,6 punti percentuali.

Import: Nel mese di giugno 2024 il dato delle quantità importate conferma la sua crescita rispetto all'anno precedente (+42%), cosi come il valore, che guadagna 23 punti percentuali. I prezzi all'import sono in calo in Spagna (-2%), Ungheria (-14%), Francia (-4%), Polonia (-1%) e Belgio (-1,8%), mentre sono in aumento nei Paesi Bassi (+7%).

Export: L'export nel mese di giugno 2024 cresce in quantità (+5%), discorso diverso per il valore, dove si registra un calo di 3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.