Nell'ultimo trimestre del 2012 il credito agrario registra una flessione di sette punti percentuali su base annua, che implica una stretta complessiva di 40 milioni di euro rispetto ai 550 milioni erogati al settore primario negli ultimi tre mesi del 2011. Questo il risultato dell'analisi dei dati sul credito agrario di fonte SGFA , aggiornati a dicembre 2012.
L'analisi per macro area del territorio nazionale restituisce tuttavia dinamiche differenti del credito agrario, evidenziando un andamento ancora molto negativo al Centro-Sud e nelle Isole, e, di converso, una ripresa nelle regioni del Nord.