La domanda di fiori e piante nei primi due mesi dell'anno, ancora una volta, non è stata soddisfacente. E' soprattutto la penetrazione a stupire, l'indicatore infatti è pari a 19,7% (contro il 22,7% del primo bimestre del 2013) che equivale in valori assoluti ad oltre 1 milioni di acquirenti in meno rispetto al primo bimestre dello scorso anno (-13%). La spesa complessiva si è ridotta solo nel caso dei fiori recisi di poco più del 3%, mentre quella di piante, alberi e arbusti è rimasta stabile. Tale contrazione degli acquirenti segue una medesima diminuzione registrata nel primo bimestre del 2013, sempre su base annua. Solo il Nord Ovest nel caso dei fiori presenta un medesimo numero di acquirenti che nella spesa per le piante si trasforma in incremento, pari al 13%. Le altre aree geografiche perdono clientela in entrambe le categorie di prodotti.