1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
Ismea Mercati
Home > Carni > Avicoli e uova > News e report > Ultime dal settore > 2014 > Carne avicola: paesi emergenti alla conquista del mercato mondiale
Contenuto della pagina

Avicoli e uova - Ultime dal settore

Carne avicola: paesi emergenti alla conquista del mercato mondiale

Le esportazioni mondiali di carne di pollo dovrebbero aumentare del 4% nel 2015, raggiungendo il livello record di 109 milioni di tonnellate, secondo le recenti previsioni divulgate dall'USDA (United States Department of Agriculture). Tra i player tradizionali, la maggiore crescita è prevista per le esportazioni del Brasile (+6% rispetto al 2014), mentre dovrebbero rimanere sostanzialmente ferme le spedizioni verso Paesi Terzi da parte dell'UE, principalmente a causa dell'embargo russo; le vendite all'estero degli Stati Uniti, sono stimate in aumento dell'1% (raggiungendo nel 2015 il livello record di 33 milioni di tonnellate) poiché, nonostante la perdita del mercato russo, è in atto uno spostamento verso il Messico, l'Africa sub-sahariana e l'Asia orientale.

La crescita maggiore è, però, attesa per i paesi emergenti, che nel 2015 dovrebbero rappresentare poco meno di un quinto del mercato mondiale della carne di pollo, soprattutto Turchia (+17% rispetto al 2014), Argentina (+10%) e Ucraina (+12%).

Le importazioni dalla Russia dovrebbero diminuire (-12%)anche con l'aumentare della produzione nazionale. Brasile e Argentina sono pronti a catturare la quota del mercato russo liberatasi a seguito del recente divieto relativo alle spedizioni di carni di pollo provenienti da UE (le cui esportazioni dovrebbero rimanere sostanzialmente invariate nel 2015), Stati Uniti, Canada, Australia e Norvegia. Nei prossimi anni è attesa una forte spinta nei consumi di pollame nei paesi del Medioriente (soprattutto Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Iraq), che rappresentano circa il 25% delle importazioni mondiali, grazie a redditi in ascesa, crescita economica e cambiamento nelle preferenze dai consumatori. In particolare, i consumatori del Medioriente - chegeneralmente preferiscono polli interi freschi o refrigerati nel rispetto deglistandard halal - si stanno orientandoverso pollame in parti o verso prodotti pronto-cuoci soprattutto a seguito dell'espansionedel canale Ho.re.ca.

 
 

Ultime dal settore