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Latte e derivati bovini - Ultime dal settore

Prospettive di medio termine positive per il settore lattiero caseario europeo

Bruxelles, 5 dicembre 2014

Nonostante la pressione al ribasso dei prezzi che caratterizza la situazione attuale del mercato, per il settore lattiero caseario UE si prospetta un decennio favorevole grazie alla continua crescita della domanda mondiale (soprattutto da parte dei paesi africani e asiatici), secondo quanto emerso dal report della Commissione Europea sulle previsioni a medio termine per i mercati agricoli per il periodo 2014-2024.
In dettaglio, così come negli altri principali player mondiali, la produzione di latte è attesa in aumento in corrispondenza di prezzi alla stalla relativamente stabili (a circa 350 euro/t). Le consegne di latte potrebbero raggiungere i 158 milioni di tonnellate entro il 2024, vale a dire circa 12 milioni di tonnellate in più rispetto al 2014. Tuttavia, l'espansione della produzione di latte nell'UE sarà limitata da diversi fattori: 1) l'aumento della produzione nei principali competitor a livello mondiale, 2) il tasso di crescita delle importazioni mondiali, 3) l'esistenza di vincoli ambientali e 4)il limitato potenziale di crescita del consumo comunitario.
La produzione è prevista in aumento soprattutto nei Paesi del Nord Europa (in particolare Germania, Francia, Polonia, Paesi Bassi, Irlanda e Danimarca), dove i costi di produzione sono inferiori e dove gli agricoltori e le industrie di trasformazione hanno maggiormente investito.
La maggior parte della materia prima supplementare disponibile nell'UE sarà impiegata nella produzione di latte in polvere e formaggi. In particolare, la produzione di formaggi potrebbe raggiungere il livello di 11 milioni di tonnellate entro il 2024, trainata principalmente dai consumi interni grazie alla crescita della popolazione e a più elevati redditi pro capite (soprattutto nei nuovi Stati Membri). Per quanto riguarda le polveri, entro il 2024, la produzione di latte scremato dovrebbe raggiungere 1,6 milioni di tonnellate garantendo all'UE una quota pari al 30% degli scambi mondiali.Un crescita significativa è attesa anche per la produzione di siero in polvere(+21% tra il 2024 è il 2014), grazie al trend positivo della domanda mondiale. L'aumento della produzione di latte scremato in polvere va di pari passo con l'aumento della produzione di burro, la maggior parte della quale sarà assorbita dal mercato domestico.
Minore dinamicità è attesa, invece, per la produzione e le esportazioni di latte intero in polvere (in entrambi i casi +8%), a causa della forte competitività esercitata dalla Nuova Zelanda in questo mercato.

 

Lattiero-caseari: produzione ed export UE-28 nel 2024

Fonte: elaborazione su dati Commissione Europea
 
 

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