Roma, 20 marzo 2015
Tra settembre e dicembre 2014 l'Italia ha importato 16.270 tonnellate di nocciole sgusciate, con una spesa di 135,6 milioni di euro. Complice la drastica riduzione dell'offerta di prodotto turco, i prezzi hanno raggiunto livelli record. Il valore medio all'import ha raggiunto quotazioni stratosferiche, 8,34 €/kg contro 6,88 €/kg della campagna 2005/06 (+21%). Rispetto all'ultima campagna l'incremento del prezzo medio è stato del 53%.
Trascinata da questa fiammata dei prezzi, la spesa per l'import ha raggiunto valori record (135,6 milioni dieuro) e soltanto nella fase iniziale della campagna 2005/06 si erano raggiunti picchi superiori a quella attuale (164,6 milioni di euro). Si veda la figura riportata qui di seguito.
Per quanto riguarda i volumi importati, nei primi quattro mesi della campagna 2014/15 sono state registrate importazioni di nocciole sgusciate per 16.270 tonnellate, in aumento (+14%) rispetto alla campagna 2013/14, ma inferiori rispetto ai volumi record del periodo settembre-dicembre 2002 (30.635 tonnellate) e dell'inizio della campagna 2005/06 (23.910 tonnellate).
I principali fornitori dell'Italia sono stati Turchia (77%), Georgia (17%) ed Azerbaigian (4%) mentre gli altri paesi sommano il restante 2%.
* Prezzi €/kg prodotto in guscio
Fonte: elaborazioni su dati Istat