Dopo la ripresa del 2014, chiuso con scambi internazionali ben oltre i 100 milioni di ettolitri, anche il 2015 sembra essersi aperto sotto i migliori auspici. Nei primi tre mesi del 2015, infatti, la domanda internazionale ha registrato un buon dinamismo e, da analisi Ismea, risulta che sono stati scambiati 23 milioni di ettolitri di vino contro i 22 milioni dello stesso periodo dell'anno prima (+3%). Anche in termini di valore espresso in euro si evidenzia una crescita di un certo rilevo (+8%).
Altro dato che conferma la tendenza già osservata nel 2014 è che la Spagna, con 5,7 milioni di ettolitri (+13%), si posiziona al primo posto nel ranking mondiale dei Paesi fornitori, seguito dall'Italia, ferma a 4,7 milioni di ettolitri (-2%).