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Avicoli e uova - Ultime dal settore

Previsioni di produzione mondiale per le carni di pollo

Nel 2016 la produzione mondiale di carni avicole potrebbe superare i 100 milioni di tonnellate, e il contributo dei paesi dell'America del Nord e del Sud probabilmente sarà pari al 44%.

Roma, 22 gennaio 2016


MONDO -  Nel 2016 la produzione mondiale di carni avicole potrebbe superare i 100 milioni di tonnellate, e il contributo dei paesi dell'America del Nord e del Sud probabilmente sarà pari al 44%.
Di fatto rispetto a tre anni fa, il peso delle due Americhe nella produzione avicola mondiale è diminuito dal 46,5% al 43,8%.
Questo perché il loro tasso di crescita è stato in media di poco inferiore al 3%, mentre nel decennio precedente era pari o superiore al 4%, rispetto a una media generale del 3,5%.
Nel 2013 gli Stati Uniti sono stati il principale produttore di carne di pollameanche se il suo tasso di crescita tende a diminuire. L'industria brasiliana, invece, ha aumentato la sua quota produttiva di quasi il 6% l'anno
per raggiungere, sempre nel 2013, i 12,4 milioni di tonnellate.I dati più recenti forniti dall'USDA sulla produzione di broiler mostrano che nel 2016 la produzione degli Stati Unitidovrebbe raggiungere la cifra record di 18,4 milioni di tonnellate, mentre per il Brasile, la produzione potrebbe avvicinarsi a 13,5 milioni di tonnellate, sostituendo la Cina come secondo più grande del mondo produttore mondiale.
Per il 2015 si attende un aumento del 2,5% della produzione di broiler del Brasile che raggiungerà la quota record di 13,1 milioni di tonnellate,grazie anche a un aumento delle esportazioni stimolate dalla svalutazione del Real. Secondo un rapporto USDA, i margini dovrebbero restare positivi,ma ad un tasso decrescente, dato che si prevede un aumento dei costi di produzione.
La relazione evidenzia inoltre alcune incertezze relative alle prospettive economiche del Brasile,che potrebbero frenare l'espansione del settore.
Malgrado questo si stima che nel periodo 2009-2014 la produzione di broiler sia cresciuta del 2,8% l'anno, e i dati suggeriscono che nel 2016 potrebbe ulteriormente crescere del 3% fino a 13,5 milioni di tonnellate. Le misure
adottate dal Messiconel 2012 e 2013 per contrastare focolai di influenza aviaria, hanno consentito al settore avicolo di aumentare i livelli di produzione, spingendo la produzione del 2016 verso il record di 3,2 milioni di tonnellate.
Tra il 2009 e il 2012 in Argentina la produzione dei broilerè cresciuta ad un ritmo superiore al 10% l'anno, superando i 2 milioni di tonnellate. I dati provvisori per il 2015 indicano un ulteriore incremento dello 0,5% spingendo la produzione a 2,06 milioni di tonnellate.
Per il Canadasi prevede un aumento della produzione di broiler del 3% per il 2015, e un ulteriore 2% per il 2016, con una produzione che probabilmente supererà 1,1 milioni di tonnellate.
Per le carni di pollamesi prevede, nel lungo termine,una continua crescita intorno al 2% all'anno,con una produzione totale di circa 134 milioni di tonnellate entro il 2024. Nello specifico il pollo copre circa l'89% di tutta la carne di pollame,e quindi nel 2024 se ne dovrebbero produrre circa 119 milioni di tonnellate.

 
 

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