Si è svolto dal 20 al 22 giugno, in Trentino Alto Adige, il primo
workshop formativo dedicato agli operatori delle produzioni agroalimentari di qualità. L'obiettivo dell'iniziativa - nell'ambito di un programma volto a sostenere gli operatori nell'internazionalizzazione e, più in generale, nell'organizzazione commerciale e di filiera - è quello di avviare un percorso di formazione e di scambio di "
best practices" tra i rappresentanti dei Consorzi di tutela e gli operatori delle filiere
Dop-
Igp, attraverso il confronto con docenti universitari, specialisti del settore e rappresentanti dei principali player del web sulle strategie gestionali, di marketing, organizzazione di filiera, e-commerce e internazionalizzazione.
Supportare la crescita professionale e promuovere la propensione a fare squadra per lo sviluppo del settore delle indicazioni geografiche, infatti, equivale a promuovere lo sviluppo o la rivitalizzazione di alcune aree del territorio nazionale che, pur ricche di potenzialità, hanno evidenziato nel recente passato difficoltà ad esprimerle in termini di valorizzazione di mercato del proprio patrimonio, per la scarsa efficacia operativa del tessuto produttivo e organizzativo su cui insistono. I prodotti di qualità certificata, infatti, rappresentano per l'agroalimentare italiano un segmento di forza ma con potenzialità non del tutto espresse.
Le due giornate di formazione hanno visto la sperimentazione di una formula innovativa, con lezioni in aula alternate a visite agli impianti produttivi. In particolare i partecipanti hanno visitato una delle 7 Cooperative VIP (mela Val Venosta) e le realtà del mondo Melinda (mela Val di Non), che per storia ed esperienza rappresentano in Italia delle buone pratiche di organizzazione di filiera.
Il programma del Mipaaf è stato realizzato con la collaborazione di Ismea