I primi tre mesi del 2017 confermano l'andamento positivo per il settore suinicolo rilevato nel 2016. L'anno passato, infatti, ha chiuso in positivo, mostrando i primi segnali di ripresa dell'ultimo triennio, segnato da una profonda crisi di mercato e dal crollo dei prezzi. Tra il 2014 e il 2015, infatti, il settore suinicolo europeo è stato interessato da un eccesso di produzione conseguente alla perdita del mercato di sbocco russo e al calo della domanda da parte dei macelli, a cui l'allevamento ha tardato ad adattarsi. Inevitabile la ricaduta negativa sui prezzi di mercato, nonché l'impatto sulla riduzione dei margini di settore e sulla stabilità finanziaria delle imprese.