LEGENDA

Anno: l'anno di riferimento dei dati.

DOP: ai sensi del Regolamento Europeo n.1151/2012 una Denominazione di Origine Protetta (DOP) è un nome che identifica un prodotto: a) originario di un luogo, regione o, in casi eccezionali, di un paese determinati; b) la cui qualità o le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico ed ai suoi intrinseci fattori naturali e umani; c) le cui fasi di produzione si svolgono nella zona geografica delimitata.

IGP: ai sensi del Regolamento Europeo n.1151/2012 una Indicazione Geografica Protetta (IGP) è un nome che identifica un prodotto: a) originario di un determinato luogo, regione o paese; b) alla cui origine geografica sono essenzialmente attribuibili una data qualità, la reputazione o altre caratteristiche; c) la cui produzione si svolge per almeno una delle sue fasi nella zona geografica delimitata.

STG: ai sensi del Regolamento Europeo n.1151/2012 una Specialità Tradizionale Garantita (STG) è un nome che identifica un prodotto: a) ottenuto con un metodo di produzione, trasformazione o una composizione che corrispondono a una pratica tradizionale per tale prodotto; b) ottenuto da materie prime o ingredienti utilizzati tradizionalmente.

Settori: il settore è un raggruppamento omogeneo di prodotti agroalimentari di qualità al quale ogni prodotto appartiene, così come indicato dal disciplinare. 

I prodotti agroalimentari di qualità italiani DOP, IGP e STG, riconosciuti dalla UE e iscritti nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette o nel registro delle specialità tradizionali garantite, sono classificati nei settori: Carni fresche, Prodotti a base di carne, Formaggi, Altri prodotti di origine animale, Ortofrutticoli e cereali, Oli e grassi, Pesci, molluschi e crostacei, Prodotti di panetteria, pasticceria, confetteria e biscotteria, Paste alimentari, Altri prodotti dell'Allegato I del Trattato, Oli essenziali (vedi Note ai dati).

Specificatamente i singoli settori includono:

A livello europeo tutti i prodotti agroalimentari di qualità DOP, IGP e STG riconosciuti dalla UE e inclusi nei rispettivi registri sono classificati coerentemente ai settori menzionati, ai quali si aggiunge il settore Altri prodotti che comprende birre, bevande a base di estratti di piante, gomme e resine naturali, pasta di mostarda, cocciniglia, fiori e piante ornamentali e lana.

Quantità certificata: quantità dell'intera produzione di un prodotto agroalimentare di qualità certificata da un Organismo di Controllo nell'anno di riferimento. La quantità certificata relativa ad un settore viene calcolata sommando le quantità certificate dei prodotti, se espresse nella stessa unità di misura, compresi nel settore.

Quantità esportata: quantità della produzione certificata di un prodotto agroalimentare di qualità e destinata al mercato estero nell'anno di riferimento. La quantità esportata relativa ad un settore viene calcolata sommando le quantità certificate e destinate al mercato estero dei prodotti, espresse nella stessa unità di misura, compresi nel settore.

Valore all'origine: il valore all'origine per prodotto viene stimato valorizzando la quantità dell'intera produzione certificata nell'anno di riferimento al prezzo alla produzione medio nazionale del prodotto. Il valore all'origine relativo ad un settore viene calcolato sommando il valore all'origine dei prodotti compresi nel settore.

Valore al consumo: il valore al consumo per prodotto viene stimato valorizzando la quantità dell'intera produzione certificata nell'anno di riferimento al prezzo al consumo medio nazionale del prodotto. Il valore al consumo relativo ad un settore viene calcolato sommando il valore al consumo dei prodotti compresi nel settore.

Valore all'esportazione: il valore delle esportazioni per prodotto viene stimato valorizzando la quantità della produzione certificata nell'anno di riferimento e destinata al mercato estero al prezzo medio all'export del prodotto. Il valore all'esportazione relativo ad un settore viene calcolato sommando il valore all'esportazione dei prodotti compresi nel settore.

Mercato di destinazione: Paese estero in cui viene esportata la quantità di produzione certificata di un prodotto agroalimentare di qualità.Area di destinazione: aggregazione di Paesi esteri, declinata in UE ed Extra-UE.

Tipo di riconoscimento: identifica il regime di qualità DOP, IGP o STG di un prodotto agroalimentare di qualità.

Euro (€): utilizzato per esprimere il valore all'origine, il valore al consumo e il valore all'esportazione.

Litro (L): utilizzato per esprimere la quantità certificata e la quantità esportata delle denominazioni "Aceto balsamico tradizionale di Modena", "Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia", "Aceto balsamico di Modena" incluse nel settore Altri prodotti dell'Allegato I del Trattato.

Chilogrammo (KG): utilizzato per esprimere la quantità certificata e la quantità esportata di tutte le denominazioni ad eccezione di "Aceto balsamico tradizionale di Modena", "Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia", "Aceto balsamico di Modena".

Riconoscimenti: il numero di prodotti agroalimentari di qualità iscritti nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette o nel registro delle specialità tradizionali garantite.

In base al Regolamento Europeo la denominazione di origine protetta "Liquirizia di Calabria" è compresa in due settori, Altri prodotti dell'Allegato I del Trattato e Prodotti di panetteria, pasticceria, confetteria e biscotteria. Ai fini della stima del valore all'origine, del valore al consumo, del valore all'esportazione, della quantità certificata e della quantità esportata per settore, i valori riferiti alla denominazione "Liquirizia di Calabria" sono contenuti esclusivamente nel settore Altri prodotti dell'Allegato I del Trattato, ai fini del calcolo del totale riconoscimenti per settore la denominazione è conteggiata due volte mentre nel totale riconoscimenti è conteggiata una volta sola.

Cinque denominazioni riconosciute dalla UE sono registrate contemporaneamente in due paesi (quattro specialità tradizionali garantite in Repubblica Ceca e Slovacchia e una denominazione di origine protetta in Lituania e Polonia), per il calcolo del totale riconoscimenti per paese esse sono conteggiate in ciascun paese, per il calcolo del totale dei riconoscimenti sono conteggiate una volta sola.

I Regolamenti UE n.68 e n.69 del 2018 recano, rispettivamente, l'iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette "Carne de Salamanca" e la cancellazione della registrazione dell'indicazione geografica protetta (IGP) "Carne de Morucha de Salamanca", le due denominazioni sono comprese nel settore Carni fresche e sono registrate dalla Spagna.

Il dato mancante viene indicato con il trattino (-).

Le quantità dell'intera produzione certificata nell'anno di riferimento, per prodotto, vengono stimate sulla scorta delle informazioni raccolte a mezzo dell'indagine censuaria condotta annualmente presso i Consorzi di Tutela e gli Organismi di Controllo. 

I dati relativi alle quantità esportate in complesso e per mercato di destinazione provengono dall'indagine censuaria presso i Consorzi di Tutela. 

I dati per Regione di produzione provengono dall'indagine censuaria presso i Consorzi di Tutela.

I dati relativi ai prezzi alla produzione, utilizzati per valorizzare le quantità certificate ed ottenere il valore all'origine, provengono dall'indagine censuaria presso i Consorzi di Tutela e/o dalla rilevazione dei prezzi all'origine di fonte Ismea. 

I dati relativi ai prezzi al consumo, utilizzati per valorizzare le quantità certificate ed ottenere il valore al consumo, provengono dall'indagine censuaria presso i Consorzi di Tutela e/o dalla rilevazione Market Track di fonte Nielsen.

I dati relativi ai prezzi all'export, utilizzati per valorizzare le quantità certificate esportate ed ottenere il valore all'export, provengono dall'indagine censuaria presso i Consorzi di Tutela.

Per i prodotti per i quali non esistono informazioni sui prezzi, si procede ad effettuare stime sulla base delle tendenze del settore di appartenenza del prodotto. 

I dati relativi ai riconoscimenti dei prodotti agroalimentari di qualità provengono dalla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea e dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

I dati definitivi dell'area Dati di sintesi sono diffusi con cadenza annuale, quelli dell'area Dati di dettaglio e Riconoscimenti UE sono aggiornati con cadenza mensile. La serie storica dei dati è disponibile a partire dall'anno 2013.

I dati del valore all'origine, il valore al consumo, la quantità certificata e il numero di riconoscimenti sono disponibili a livello nazionale e regionale. Quelli relativi al valore all'esportazione e la quantità esportata sono disponibili a livello nazione e per area e mercato di destinazione.