Gli acquisti delle famiglie italiani di piante in vaso relativi al primo bimestre del 2018 indicano una flessione superiore all'1% e concentrata soprattutto nel nord est e centro Italia. Questo risultato però è determinato dal calo delle vendite registrato presso il negozio e il chiosco, mentre il garden center migliora il risultato in termini economici rispetto al primo bimestre del 2017, su quasi tutto il territorio italiano. Buona anche la performance del canale "altro" che comprende la G.d.o e il mercato rionale. Entrambi con fatturati più elevati su base annua derivanti anche da un aumento della clientela.
Nel primo bimestre del 2018, gli operatori di fiori e fronde recise puntano sulla festa di San Valentino, in relazione all'appeal che contraddistingue il fiore più richiesto: la rosa, seguito dall'orchidea e dalle composizioni miste. Quest'anno così come nel primo bimestre 2017, il clima non ha invogliato agli acquisti: a seconda della zona e del livello di piovosità o di gelo riscontrato nel corso dei due mesi, indipendentemente dal 14 febbraio legato alla ricorrenza, il livello della domanda non è stato troppo dinamico. Infatti solo nel Meridione si è avuto un incremento significativo, seguito da un lievissimo aumento anche nel Nord Est, grazie però agli acquirenti più presenti numericamente nei canali di vendita non specializzati (mercato, G.d.o., bricocenter, e altro). Questo bimestre negli anni passati e prima della crisi economica, grazie anche alla ricorrenza di San Valentino e alle prime giornate di maggiore luminosità di febbraio, rappresentava un periodo di buona redditività per il settore, al contrario negli ultimi 4-5 anni sia per i fiori sia per le piante, al contrario di quanto avviene nei mercati del nord Europa, la spesa delle famiglie si attesta su livelli bassi.