Roma, 26 giugno 2018
Sulla base delle indicazioni arrivate dal mondo produttivo, Ismea, nell'ambito delle attività affidate dal Mipaaf ai fini della trasmissione dei dati alla Commissione europea, stima per la campagna 2017/18 una produzione di circa 428,9 mila tonnellate, con una progressione del 135% rispetto agli scarsi volumi ottenuti nella campagna precedente, fermi a 182 mila tonnellate.
Il risultato finale, sebbene ancora provvisorio, è decisamente migliore rispetto alle prime previsioni fatte all'inizio dell'autunno. La siccità estiva è stato un problema particolarmente importante e gli agricoltori, laddove possibile, sono intervenuti con l'irrigazione di soccorso riducendo drasticamente le perdite.
Nella campagna 2017/2018 la crescita è stata particolarmente importante soprattutto nelle regioni Meridionali. In Puglia sono stati superati i 2 milioni di tonnellate (+98%). Anche in Sicilia, Calabria e Abruzzo si è tornati su livelli considerati nella media. Nel Centro Italia, soprattutto in Toscana e Umbria, la crescita è stata, invece, particolarmente contenuta perché la siccità estiva e problematiche che si erano avute anche nei mesi primaverili hanno condizionato tutte le fasi vegetative. Nel Lazio (+68%) e nelle Marche (+239%), di contro, i volumi produttivi sono stati abbondanti.