Roma, 6 settembre 2019
Report presentato ad Ascoli nell'ambito del convegno "Immense olive. Le olive da
mensa italiane DOP".
L'analisi evidenzia come per le
olive ad Indicazione Geografica certificata vi siano enormi margini di crescita
e che lo sviluppo di questo segmento di mercato sia slegato dal mercato delle
olive da mensa in genere.
La presentazione mette in luce
alcune caratteristiche peculiari della filiera e del mercato delle olive da
mensa. In primo luogo, l'analisi degli scambi con l'estero evidenzia la
dipendenza del nostro Paese dal prodotto di importazione, proveniente
prevalentemente da Spagna e Grecia. Di conseguenza, il saldo della bilancia
commerciale di questo prodotto è strutturalmente negativo e nel 2018 ha generato
un passivo di circa 50 milioni di euro.
Un secondo elemento da porre in
evidenza è la modesta entità dei quantitativi di prodotto certificati con la DOP
(Ascolana del Piceno, Oliva di Gaeta, Bella della Daunia e Nocellara del
Belice). A ciò si aggiunga l'assenza di riconoscimento della denominazione per
altre produzioni caratteristiche dei nostri territori, una per tutte l'oliva
taggiasca che anche senza riconoscimento comunitario riscuote un ottimo
successo commerciale.
Per quanto riguarda il mercato,
le vendite al dettaglio attraverso ipermercati, supermercati e discount
evidenziano due elementi molto importanti ed utili per impostare una efficace
attività di marketing strategico. Il primo elemento è la concentrazione delle
vendite nei mesi estivi e in occasione delle festività natalizie e pasquali. Il
secondo elemento è l'utilizzo da parte della distribuzione al dettaglio della
leva delle vendite promozionali per trainare gli acquisti e realizzare grandi
volumi in periodi molto concentrati.
In conclusione, si sottolinea che
per la valorizzazione delle olive italiane di qualità è necessario metter da
parte individualismi e competizioni tra produttori, industrie e territori e
concentrarsi da un lato sulla formazione degli agricoltori e dall'altro sulla
informazione e comunicazione al consumatore sia attraverso i canali della
distribuzione moderna sia attraverso quelli della ristorazione ed in
particolare dei bar dove si celebra il rito laico dell'aperitivo e
dell'apericena.
Gli argomenti della presentazione:
1. Olive da mensa DOP
2. Scambi con l'estero
3. Acquisti di olive da mensa
4. Rafforzare la DOP