Le temperature più calde del solito e le precipitazioni al di sotto della media nel corso dell'estate 2019 hanno rallentato la produzione di latte comunitaria (+0,2% rispetto al periodo gennaio -luglio 2018). In particolare, la siccità ha limitato lo sviluppo del pascolo e ha compromesso la produzione di mais insilato soprattutto in Germania Francia e Spagna; al contrario le condizioni climatiche sono state molto favorevoli in Irlanda e nel Regno Unito determinando un significativo balzo delle consegne di latte (rispettivamente +10% e +3% nel periodo gennaio-luglio 2019). Secondo le stime della Commissione Europea, le consegne di latte nell'UE potrebbero crescere nel 2019 solo dello 0,5%, raggiungendo i 158 milioni di tonnellate, a causa del rallentamento della crescita della produttività e della minore disponibilità di mangimi. Nel 2019, dovrebbe continuare il calo della mandria da latte (-0,7% rispetto al 2018), seppure a un ritmo più lento, considerando che nel periodo gennaio-giugno, le macellazioni di vacche sono state inferiori del 5% rispetto allo scorso anno.